Natale d’Artista, nascere Gesù – Piazze del Centro Arzignano (VI)
TITOLO OPERA: LUCE
La luce è l’elemento rivelatore della vita: per l’uomo come per tutti gli animali diurni è una condizione indispensabile di esistenza. La fisica ci dice che viviamo di luce presa a prestito, la luce che rischiara il cielo infatti viene mandata dal sole attraverso un buio universo sino ad una buia terra per una distanza di 93.000.000 di miglia. Eppure la nostra percezione visiva ci porta a credere che essa sia una qualità intrinseca agli oggetti che ogni tanto scompaiono nascosti dall’oscurità, come se anche il buio fosse un’entità a se stante e non assenza di luce. Forse perché la chiarezza è la prima qualità della luce, il suo rivelarsi, il segno della sua presenza, ciò che ci permette di vedere le cose secondo il nostro credo. Forse perché la purezza è il primo significato che tendiamo a darle, l’assenza di contaminazione, il principio incondizionato. Luce è il candore di un bimbo che riscalda una famiglia, una madre ed un padre che per lui attraversano il buio, messaggero che nella sua elevatezza accompagna l’avvento.
Elisa Spanevello