a cura del critico d’arte Pier Antonio Trattenero
Miti & Mete 2022 – “Essere o non essere” Mostra in corso a Villa Da Porto, Montorso Vicentino
Domenico Scolaro “Attraverso Dante”
Domenico Scolaro da tempo si dedica alle installazioni con successo e sagacia.
Artista di fine sensibilità, è attento alle tematiche storico-esistenziali, ci propone Dante e la rivisitazione del suo tempo con un’opera interessante composta da figure con tronco in cartapesta e piccoli volti in bronzo, installate su supporti in ferro che donano una verticalità che richiama la spiritualità. Scolaro si pone e ci pone un interrogativo: “quale tipo vita viviamo?” Attraverso Dante ci porta ad incontrare papi, potenti, popoli e la donna amata. Un cavallo si presenta in ottima vista a significare la vita da esule di Dante, una vita che fugge ma che non gli sfugge nel suo vissuto. L’interrogativo non può quindi che essere quello del dilemma shakespeariano che non trova precisa risposta ed è in sé mistero. Il mistero dell’arte che racchiude ogni possibile significato esistenziale nel suo accadere fenomenologico. Scolaro non pretende dii dare una risposta a questo dilemma, ma spinge l’osservatore a pensare anche alla luce della storia, per decidere una linea esistenziale che elimini l’indifferenza. Meglio un essere pensante che un essere banale per una pienezza e una bellezza di vita che trova sbocco anche nell’arte. Questa opera ha grande valore estetico e conferisce a Domenico Scolaro il titolo di artista dell’essere.